In fase di revisione

Associazione Militari in Congedo di Barga

Statuto Sociale

Titolo I°- DELL’ ASSOCIAZIONE MILITARI IN CONGEDO DI BARGA

Articolo 1-Finalità:

L’Associazione Militari in Congedo di Barga (acronimo AMC) è apolitica, non persegue fini di lucro, ha carattere eminentemente patriottico e morale, ed ha per scopi:

l’amore e la fedeltà alla Patria;
la glorificazione dei militari di ogni Forza Armata, Servizio, o Corpo Militare dello Stato, caduti nell’adempimento del dovere, in ogni guerra ed in pace, perpetuandone le memorie;
il rafforzamento dei vincoli di fratellanza e di solidarietà che devono unire, anche nella vita civile, i militari di ogni Forza Armata, Servizio, o Corpo Militare dello Stato, di qualsiasi grado e condizione;
il mantenimento dei necessari collegamenti con le Forze Armate Italiane;
ha inoltre la finalità di riunire le varie Associazioni d’ Arma presenti sul territorio del Comune di Barga, nel rispetto dell’indipendenza di ciascuna associazione specifica.

TITOLO II°- DEL SOCIO

Articolo 2- Qualità di socio:

hanno diritto a chiedere l’ iscrizione all’ Associazione Militari in Congedo di Barga tutti gli ex militari, di ogni Forza Armata, Servizio o Corpo Militare dello Stato, di qualsiasi grado e condizione, nonché tutti i militari di ogni Forza Armata, Servizio o Corpo Militare dello Stato, in servizio attivo;
l’ammissione all’Associazione è subordinata preliminarmente alla domanda scritta da parte dell’aspirante socio, corredata di una valida documentazione attestante il possesso dei requisiti richiesti per tale categoria;
non possono comunque far parte dell’Associazione coloro che abbiano subito condanne penali passate in giudicato e/o siano venuti meno al codice dell’onore militare e non può essere iscritto all’Associazione Militari in Congedo di Barga elemento ostile alle Forze Armate, agli Organi di Polizia ed allo Stato Italiano.
Tale prescrizione ha valenza categorica per tutti coloro che, a vario titolo, chiedono o sono proposti per la iscrizione all’Associazione.
I Soci hanno diritto di voto nelle Assemblee associative e di candidatura a tutti i livelli ordinativi.
Il socio sarà tenuto a pagare soltanto il costo materiale della tessera, la quale avrà durata vitalizia.

Articolo 3- Doveri del Socio:

I Soci devono:

osservare le disposizioni dello Statuto e del Regolamento;
cooperare lealmente nel perseguire le finalità e l’interesse generale dell’Associazione;
attenersi ad un corretto rapporto interpersonale e di subordinazione;

Tali doveri sono volontariamente accettati dal Socio, con la sua iscrizione all’Associazione Militari in Congedo di Barga. A tale fine le domande di iscrizione/ammissione devono esplicitamente indicare che il richiedente è consapevole dei detti doveri, che si impegna ad osservare senza riserve. La qualifica di socio non è temporanea e si perde per dimissioni volontarie, espulsione, decesso. Le dimissioni da socio devono essere presentate per iscritto al Consiglio Direttivo.

TITOLO III°- DELLE SANZIONI DISCIPLINARI

Articolo 4- Mancanze sanzionabili

Sono sanzionabili tutti quei comportamenti che, in via diretta o indirettamente, sotto l’aspetto etico o anche materiale, arrecano comunque pregiudizio all’Associazione Militari in Congedo di Barga. Il Socio che se ne renda responsabile è passibile di provvedimento disciplinare commisurato alla gravità della mancanza compiuta. Accertamento della mancanza, valutazione della sua gravità e determinazione del corrispondente provvedimento disciplinare sono di competenza del Collegi dei Probiviri.

Articolo 5-Provvedimenti disciplinari

I provvedimenti adottabili per sanzionare le mancanze disciplinari sono di seguito specificati in relazione alla gravità della mancanza stessa.

a. Ammonizione

Consiste in un rilievo, verbale o scritto, inteso a stigmatizzare

inadempienze di modesta entità.

b. Sospensione

Consiste nell’allontanamento dalla vita associativa per un periodo temporale di varia durata:

1) fino ad un massimo di SEI mesi, per mancanze che individuino comportamenti sconvenienti o irriguardosi che ledano, anche indirettamente, il prestigio dell’Associazione, nonché per recidività di mancanze già sanzionate con l’ammonizione;

2) di durata indeterminata, a carico del Socio che intraprenda vertenza giudiziaria avverso l’Associazione. Si conclude a sentenza passata in giudicato, con la riammissione in Associazione o con la radiazione del Socio, a seconda che l’esito risulti favorevole o non al Socio stesso.

c. Radiazione

E’ la perdita della qualità di Socio.

Viene inflitta al Socio che, con il suo comportamento abbia vilipeso la Patria o la Bandiera, o abbia gravemente leso la dignità e la unitarietà dell’Associazione, ovvero sia incorso nella inammissibilità indicata al comma quarto dell’articolo 2.

Le sanzioni di cui ai paragrafi a. b. c. sono di competenza del Collegio dei Probiviri.

TITOLO IV°- DEGLI ORDINI ASSOCIATIVI

Articolo 6- Ordinamento dell’ associazione

L’ organo principe dell’ Associazione è l’ Assemblea dei Soci.
L’Assemblea dei Soci elegge l’ organo di governo dell’ Associazione, che è il Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo è formato da cinque (5) consiglieri eletti, mediante votazione, tra i soci.
Il Consiglio Direttivo elegge tra i suoi membri il Presidente e nomina un Segretario.
Il Presidente è il legale rappresentante dell’Associazione, di cui, nella gerarchia delle cariche direttive, è il vertice istituzionale.
Esercita ogni funzione che sia connessa al conseguimento delle finalità associative.

TITOLO V° DELLE NORME ACCESSORIE

Articolo 7-Amministrazione

L’anno sociale ed amministrativo coincide con l’anno solare.

Articolo 8-Elettività delle cariche.

Tutte le cariche dell’Associazione sono elettive. Esse non danno titolo ad alcun compenso. Gli eletti restano in carica fino alla successiva assemblea elettiva, la cui periodicità normale è quadriennale. Essi sono rieleggibili. Le elezioni alle cariche sociali vengono fatte dai competenti organi con votazione segreta; se preventivamente deliberato dalla maggioranza qualificata dei due terzi dei presenti in assemblea, la votazione può aver luogo per alzata di mano o per acclamazione.

Articolo 9-Insegne e distintivi

Elementi identificativi dell’Associazione e dei suoi Soci sono:

la Bandiera dell’Associazione. Corrisponde a quella nazionale; è conforme al modello di cui all’allegato 3 al Decreto del Presidente della Repubblica del 12 febbraio 1954, n° 186; La Bandiera è pulita e si compone di una freccia d’ottone dorato, un’asta rivestita di velluto verde ed ornata con bullette d’ottone, un drappo quadrato di cm.99 X 99 diviso verticalmente in tre parti uguali, una fascia formante due strisce di colore turchino azzurro ed un cordone argentato.
lo stemma dell’ associazione; composto da uno scudetto, con bordo dorato, diviso al suo interno da una X anch’ essa dorata; sul cui punto di intersecazione è sovrapposta la stella militare italiana, a cinque punte, grigia e bordata d’ oro; la quale forma quattro triangoli interni, all’ interno dei quali sono presenti gli stemmi delle quattro forze armate, nel triangolo in alto, su sfondo rosso, la granata fiammata al naturale, dello stemma dell’ Esercito, dorata; nel triangolo centrale di sinistra, su sfondo rosso e blu, la granata con la fiamma dell’ Arma dei Carabinieri, dorata; nel triangolo centrale di destra, su sfondo blu, l’ ancora della Marina Militare, dorata e nel triangolo in basso, su sfondo azzurro, l’ aquila dell’ Aeronautica Militare, dorata.

Articolo 10-Scioglimento dell’Associazione

Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall’ Assemblea, anche convocata in seduta straordinaria, quando sia richiesto dalla maggioranza qualificata dei tre quarti dei soci aventi diritto al voto. Per tale evenienza non sono consentite deleghe. Qualora esecutivo lo scioglimento, nella stessa circostanza, e a maggioranza relativa, viene anche deliberato circa la destinazione del patrimonio dell’Associazione.